Nelle puntate precedenti abbiamo visto come potrebbe essere nata la birra, quali ingredienti di base deve avere e come si fa oggi.
Prima di parlare di stili, e quindi di tipologie nel dettaglio mi piacerebbe farvi immergere con tanta calma, come se foste in una bella spa, facendo un giro veloce tra l’Europa, più precisamente in quelle nazioni storiche che hanno creato gran parte delle birre che bevete.
BELGIO
Per chi ama le birre strutturate, speziate, alcoliche non può non essere innamorato del Belgio.
Le sue Tripel, le belgian strong ale, le dubbel ti porteranno ad un livello superiore nelle tue degustazioni, perché dovrai avere buone papille buon naso per riconoscerle…perché???
Perché sono quelle birre che servite fresche potrebbero indurti a berti un paio di medie per poi alzarti e renderti conto che le tue due birrette avevano 8 gradi e tu purtroppo non te ne sei accorto prima.
Ovviamente il Belgio ha anche le sue birre leggere come le blanche, da assaggiare in estate sotto un bell’ombrellone vicino al mare
La maggior parte avrà grande schiuma, quel bel cappello che rimarrà stampato nei vostri baffi, beh se li avete…
GERMANIA
Passiamo in una nazione in cui si possono bere birre a fiumi, tanto, a parte rari casi, la birra sarà leggera, helle e pils, per intenderci quelle dell’Oktober fest, si presenteranno in tutta la loro limpidezza pronte per essere bevute in grandi boccali.
Non possiamo non menzionare le weiss, velate e dal sapore di banana e chiodi di garofano, servite in quei bicchieri alti e affusolati.
I bicchieri, quanti ce ne sono, un articolo lo dedicheremo proprio a loro! Da queste parti se vuoi struttura ti devi affidare alle dopplebock, ambrato carico, colori rubini e corpo bello pieno di zuccheri, con un sacco di sfumature gustative.
INGHILTERRA
Terra dell’amaro, tra bitter e indian pale ale, il luppolo differenzia ogni stile.
Territorio di birre servite a temperatura, per noi italiani forse un po’ calde, poca schiuma quasi piatte.
Territorio di birre anche scure, quelle nere, che regalano quei sentori di caffè e cioccolato, quelle che in Italia non vanno proprio alla grande, ma che stanno prendendo piede soprattutto perché il birramisù ormai lo conoscono tutti. Ovviamente questo appuntamento non voleva essere esaustivo, però così abbiamo visto cosa chiedere a seconda dei vostri gusti, rimanendo sulla superficie.
RICAPITOLANDO
struttura e alcol, chiedete una birra belga
leggerezza e semplicità, chiedete una birra tedesca
amaro e profumo, chiedete una birra inglese
PS: se volete approfondire l’argomento fatemi tranquillamente delle domande, sarò felice di rispondervi!
Buona birra buona a tutti!
Thomas Deponti
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