Quando Storie di Pigne mi ha chiesto se avessi voluto curare la rubrica culinaria del suo blog, ne sono stata onorata! La cucina è indubbiamente una mia grande passione, attraverso i miei piatti voglio comunicare e trasferire le mie emozioni e suscitarne di nuove a chi assaggia!
L’occasione per partire con questa rubrica è quella dedicata all’Amore, quale occasione migliore per “cucinare” emozioni! In questo giorno speciale, ma che sia chiaro non è l’unico in cui ci si debba amare, ma come in ogni ricorrenza che si rispetti è stato scelto un giorno preciso per festeggiare questo sentimento.
Il 14 febbraio, San Valentino!
L’origine di questa ricorrenza è veramente storica, parliamo addirittura dell’epoca romana. Nel 496 d.c. papa Gelasio I volle cristianizzare i riti pagani, lupercalia, dedicati al dio della fertilità, quest’ultimi si celebravano il 15 febbraio ed erano decisamente in contrasto con la morale e l’idea di amore dei cristiani. Per cui fu anticipato al 14 febbraio e con un’impronta più cristiana.
In questo ultimo anno siamo stati tutti messi alla prova in molteplici situazioni e abbiamo dovuto riscoprire, volente o nolente, anche l’arte culinaria che è in noi… (con la speranza che presto possiamo tornare a farci coccolare comodamente seduti al ristorante, un augurio per noi clienti e per chi di questo vive!)
Vi propongo un piccolo menù a base di pesce con la raccomandazione di adattarlo poi ai vostri gusti. Come dico sempre la cucina è sperimentazione, non abbiate timore di sbagliare, è proprio in quel caso che si migliora e si fanno interessanti scoperte. Uscite dalla vostra zona di comfort! (usando sempre prodotti commestibili eh!)
Antipasto – Capesante al forno
Ingredienti
2 capesante con conchiglia x persona
Olio evo qb
Burro qb
Sale, pepe qb
Procedimento
Lavare accuratamente i molluschi e i gusci, asciugarli bene. Ritagliate delle strisce di carta stagnola larghe 1,5cm ca. e lavorandole con le mani dategli la forma di un anello (preferisco pensare ad un tarallo!), 1 per ogni guscio.
Su una teglia mettete un foglio di stagnola e poi appoggiatevi i finti taralli, su cui andrete ad adagiare le conchiglie, fate una leggera pressione in modo tale da trovare una posizione stabile.
Condite le capesante con olio evo q.b (circa 2 cucchiaini) e un pizzico di burro. Sale, pepe e via in forno per 180°C per 15 min ca. I tempi di cottura possono variare di qualche minuto in base alla grandezza del mollusco e al vostro forno. Dai 10 ai 15 min, l’importante è che non si secchi e rimanga bella lucida.
Primo – Sugo di pesce per condire pasta o risotto per 2 persone
Ingredienti
5 noci di capesante
10 code di gambero
10 mazzacolle
10 calamaretti curati
Olio Evo q.b.
1 spicchio d’aglio
Procedimento
Sgusciare tutti i gamberi e togliere l’intestino, incidendo la parte superiore e esportandolo totalmente. Tagliare a pezzi le capesante, i gamberi e i calamari.
In una padella aggiungete un filo di olio evo e uno spicchio d’aglio, una volta insaporito l’olio aggiungete il pesce. Potete metterlo tutto assieme in quanto sarà una cottura veloce, che andremo poi a completare al momento del condimento della pasta o in aggiunta al risotto.
Cucinate il pesce per circa 7 min, quando sia i calamari che i gamberi avranno preso colore e spegnete. Lasciate tutto il sugo che si sarà creato, è sapore che darà la spinta al vostro piatto. Aggiustate con sale e pepe q.b.
Se decidete di utilizzarlo per una pasta, trasferite la pasta nella padella e finite la cottura fino ad assorbimento del sugo del pesce.
Se lo utilizzate per un risotto, quando mancano 5 min alla fine della cottura del riso, inserite tutto il condimento, compreso il sugo, è tutto sapore che verrà assorbito. Piccolo suggerimento: per dare una spinta in più al riso, tenete i carapaci (gusci) dei gamberi, lavateli, e utilizzatili per fare un brodo saporito, aggiungendoli all’inizio della sua preparazione.
Secondo – Orata al sale
Ingredienti
1 orata eviscerata per due persone (o 2 piccole)
Sale grosso almeno 3 kg
Aglio
Pepe
Un rametto di rosmarino
Procedimento
Preriscaldate il forno a 220°C
Sciacquate il pesce già curato (per questo metodo di cottura non è necessario squamare il pesce). Asciugatelo bene sia esternamente che internamente. Inserite al suo interno uno spicchio d’aglio, il rametto di rosmarino e una macinata di pepe. Mettete un foglio di carta forno su una teglia e create un fondo con il sale grosso su cui appoggiare l’orata. Con il resto del sale coprite bene il pesce e infornate, abbassando la temperatura del forno a 200°C, per 25-30 min. Più è grande il pesce e più dovete aumentare i tempi di cottura.
Una volta sfornato, il sale avrà creato un involucro compatto. Togliete il sale superficiale in eccesso, e rompete lo strato più duro con un cucchiaio, sollevatelo stando attente a non toccare la carne. La pelle si staccherà da sé. Mettete la polpa in un piattino a parte e condite con un filo d’olio evo. Servite con delle verdure al forno, radicchio di TV al forno o grigliato o un’insalata di finocchi, arance e olive taggiasche. A vostro piacimento e gusto!
Dessert – Tortino al cioccolato con cuore fondente
Ingredienti
150gr di cioccolato fondente a pezzi
150 gr di burro
80gr di zucchero
3 uova
40 gr di farina1 pizzico di sale
Utensili utili: Pirottini in alluminio (6)
Procedimento
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato tagliato grossolanamente, e una volta sciolto aggiungere il burro. Mescolare fino a quando non sarà amalgamato completamente. Lasciate intiepidire. In una ciotola versate le uova e lo zucchero e lavorate fino a quando il composto non sarà chiaro e spumoso. A questo punto versate il cioccolato fuso intiepidito e continuate a lavorare con le fruste fino a quando non si sarà completamente amalgamato.
Incorporate poi la farina setacciata e il pizzico di sale utilizzando una spatola.
Versate il composto negli stampini, precedentemente imburrati e infarinati, per 2/3 della loro capienza e infornate a 180°C per 12 -13 min
Questo è un dolce di effetto e che potete preparare anche giorni prima in quanto potete tranquillamente congelare gli stampini con il composto crudo e infornarli al momento sempre a 180°C per 16 min ca.
I tempi di cottura sono indicativi e variano da forno a forno…un piccolo segreto: vi accorgerete che durante la cottura la parte di dolce visibile comincerà a cucinarsi dai bordi verso il centro. Quando noterete che il punto centrale si è uniformato come cottura, quello è il momento di sfornarli! Ma le prime volte state attente a questo passaggio perché è importante che non si cuociano troppo per avere l’effetto morbido!
Potete accompagnare con panna montata e frutti di bosco freschi.
Che sia un San Valentino every day!
#cuocadallelunghegambe
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